OZONO E FIBROMIALGIA: DUE BUONE NOTIZIE



La fibromialgia, nota anche come sindrome fibromialgica (FM) o sindrome di Atlante, è una patologia che colpisce prevalentemente le donne. Una malattia dolorosa e assillante, che può peggiorare fino a diventare invalidante. Non si conoscono le cause e, al momento attuale, non esiste una terapia farmacologica risolutiva. 

La principale manifestazione della fibromialgia è il dolore articolare e muscolare ai legamenti e ai tessuti fibrosi. Un dolore continuo e diffuso, associato al calo delle forze e alla fatica cronica. 

A causa dei dolori e della rigidità muscolare, si manifesta anche la difficoltà di addormentarsi e dormire.

Nel corso del 58° Congresso Nazionale svoltosi a Rimini nel novembre 2021, la Società Italiana di Reumatologia ha calcolato in circa un milione le persone affette da fibromialgia, di cui 500mila con livelli di severità grave o molto grave.

Dati più recenti parlano, invece, di due milioni di pazienti affetti da fibromialgia.

Ma in questo quadro patologico così allarmante e diffuso, si possono segnalare, per fortuna, due buone notizie.

La prima buona notizia proviene dal Parlamento, che il 29 febbraio scorso ha approvato all’unanimità sei mozioni, inserendo la sindrome fibromialgica all’interno del sistema nazionale di assistenza sanitaria.

 

Questo significa che la sindrome fibromialgica è stata riconosciuta come cronica e invalidante ed è stata inserita all’interno dei livelli essenziali di assistenza (Lea): in conseguenza di ciò, i malati potranno essere esentati dai costi relativi alle prestazioni sanitarie.

La seconda buona notizia è che i pazienti fibromialgici trattati con l’ozonoterapia hanno ottenuto eccellenti risultati.

I sintomi classici della patologia, come il dolore, la rigidità muscolare, la fatica cronica e l’insonnia, si sono attenuati fino a scomparire, a volte, del tutto. E in alcuni casi, la fibromialgia non si è più ripresentata.

I lavori scientifici pubblicati e la pratica clinica hanno confermato che l’ozonoterapia è un trattamento molto efficace nella cura della fibromialgia.

Si è riscontrato che, nei pazienti affetti da fibromialgia, l’ozonoterapia favorisce una modulazione del sistema immunitario e un riequilibrio del sistema antiossidante.

L’ossigeno-ozono viene somministrato tramite una serie di piccole infiltrazioni sottocutanee nei punti dove si manifesta il dolore. La frequenza della somministrazione è inizialmente di due volte a settimana, per poi passare a una volta a settimana fino al miglioramento delle condizioni del paziente.

La fibromialgia può essere trattata anche applicando l’ossigeno-ozono in maniera sistemica, cioè con le insufflazioni rettali e/o la Grande Auto Emoinfusione (GAE). 

Nel VIDEO collegato al presente articolo, la Dott.ssa Eugenia Voukadinova spiega come e perché l’ozonoterapia è efficace nella cura della fibromialgia.

La Dott.ssa Eugenia Voukadinova è fisiatra, specialista in ossigeno-ozonoterapia, Vicesegretario Nazionale dell’Associazione Medici di origine Straniera, membro della Health’s Ozone Society (https://www.hosociety.it) e della rete di medici ozonoterapeuti Puntozono (https://puntozono.it

Per contattare la dottoressa Eugenia Voukadinova:

Cell.: 348 9102532

Email: eugeniavoukadinova66@gmail.com

VIDEO:

https://www.youtube.com/watch?v=4RX4C6xTDHo

 

 

 

 

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Antonio Gaspari