Giornata Inaugurale del Master in Ozono Terapia all’Università di Tor Vergata

Giornata Inaugurale del Master in Ozono Terapia all’Università di Tor Vergata

La Giornata Inaugurale del Master “LA OSSIGENO-OZONOTERAPIA: POTENZIALITÀ ATTUALI E PROSPETTIVE FUTURE IN MEDICINA E CHIRURGIA” che si è svolta il 30 novembre presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Tor Vergata è stata un successo sia dal punto di vista della qualità delle relazioni che dal numero dei partecipanti.

Le spalle erano bloccate e si pensava all'intervento chirurgico. Poi ho provato l'ozonoterapia

Le spalle erano bloccate e si pensava all'intervento chirurgico. Poi ho provato l'ozonoterapia

«Ho 84 anni e circa tre anni fa non riuscivo più a muovere le spalle. Mi davano dolore e avevo i movimenti molto limitati. Al punto che ho dovuto acquistare un rasoio elettrico perché non riuscivo più muovere le braccia per radermi con il rasoio a lame. Così ho parlato con un mio amico chirurgo, il quale che mi ha detto che l’unica soluzione era l’interventp chirurgica e l’applicazione di una protesi. È un chirurgo molto bravo, che mi ha aveva già operato inserendomi delle protesi a entrambe le ginocchia…».

Ozono per curare le cistiti anche quelle antibiotico resistenti

Ozono per curare le cistiti anche quelle antibiotico resistenti

Natascia Bovenga è una dottoressa brillante, gentile, iperqualificata. Laureata con lode alla Sapienza (1999-2000) Specializzata in Anestesiologia, Rianimazione e Terapia del Dolore. Attuale dirigente medico presso l’Azienda Ospedaliera San Giovanni-Addolorata di Roma.

L’ozonoterapia debella i superbatteri

L’ozonoterapia debella i superbatteri

La resistenza agli antibiotici di alcuni superbatteri, come lo Staphylococcus aureus, la Klebsiella pneumoniae, il Campylobacter e l’Escherichia coli, rappresenta in tutto il mondo una seria minaccia per la salute umana.

IL CANE ERA PARALIZZATO, LE SPERANZE POCHE… POI L’OZONOTERAPIA

IL CANE ERA PARALIZZATO, LE SPERANZE POCHE… POI L’OZONOTERAPIA

Il cane Igor si è svegliato una mattina completamente paralizzato, le zampe rigide e stese in avanti, incapace di compiere alcun movimento. Era un po’ di tempo che Igor provava dolore e si lamentava, ma non si riusciva a capire l’origine del problema.Alessandro Volponi, il proprietario di Igor, era molto preoccupato…