Si svolgerà a Roma, il 18 e 19 giugno, presso l’Hotel Piccolo Borgo (Via delle Capannelle 134), il corso: “MALATTIE OSTEOARTICOLARI DI GRANDE PREVALENZA E OSSIGENO OZONO TERAPIA”.
Le patologie della colonna vertebrale sono estremamente diffuse nel mondo: il cosiddetto “mal di schiena”, ad esempio, colpisce dal 60% all’80% degli adulti, ed è la causa più rilevante di infermità lavorativa e di disabilità sotto i 45 anni.
Nel corso del XXXV Congresso Nazionale della Società di Chirurgia Vertebrale, che si è svolto a Roma dal 17 al 19 maggio, gli esperti hanno precisato che, in Italia, sono almeno 15 milioni le persone che soffrono di lombalgia, discopatia, stenosi ed ernia del disco lombare.
L’ernia discale, in particolare, è una malattia invalidante e dolorosa che colpisce prevalentemente i giovani e gli adulti in piena età lavorativa, tra i 20 e i 50 anni, creando rilevanti problemi sul piano socio-sanitario ed economico.
Secondo i dati dell’ESAW (European Statistics on Accident at Work), il 25% dei lavoratori europei soffre di forme di mal di schiena.
In Italia quasi un lavoratore su due (49,9%) resta assente dal lavoro per problemi muscolo-scheletrici; mentre il primo rapporto dell’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) indica che tali patologie riguardano il 60% dei casi di incapacità permanente al lavoro.
Le statistiche sanitarie indicano, inoltre, che ogni anno vengono effettuati oltre 50mila interventi chirurgici per tentare di risolvere i problemi legati a questo tipo di patologie.
Nella ricerca di soluzioni terapeutiche che possano evitare, o perlomeno limitare, gli interventi chirurgici, è emersa l’ozonoterapia.
Negli ultimi decenni l’ozonoterapia si è dimostrata decisamente efficace, facile da praticare, rapida nell’eliminare il dolore e produrre la guarigione, senza nessun effetto collaterale o residuo, e anche notevolmente economica.
A conferma della validità terapeutica dell’ossigeno ozono, esistono centinaia di studi scientifici e report clinici pubblicati su “PubMed”, dai quali emerge la grande capacità dell’ozonoterapia nel trattamento, cura e guarigione del mal di schiena, della lombalgia, delle discopatie, della stenosi ed ernia del disco lombare, e delle patologie osteoarticolari di mano, ginocchio, spalla…
Il “Journal Vascular and Interventional Radiology” (JVIR), rivista ad alto impatto scientifico, ha pubblicato su “PubMed” una meta analisi intitolata “A metaanalysis of the effectiveness and safety of ozone treatments for herniated lumbar discs”:
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/20188591
Secondo tale analisi, che include 12 studi su un campione totale di 8.000 pazienti affetti da ernia del disco, il trattamento con ossigeno ozono delle ernie del disco è una procedura efficace ed estremamente sicura.
Il miglioramento stimato del dolore e delle funzioni è impressionante, anche in considerazione degli ampi criteri di inclusione, che prevedevano pazienti di età compresa tra 13 e 94 anni con tutti i tipi di ernie del disco. Gli esiti relativi al dolore e alla funzionalità sono pari, se non migliori, a quelli dei dischi lombari trattati con discectomia chirurgica, ma il tasso di complicanze è molto più basso (<0,1%) e il tempo di recupero è significativamente più breve.
Il programma del Corso Ecm n° 2806-349194 (Crediti formativi: 15,8), organizzato da Alias formazione, prevede nelle due giornate di lezioni:
● conoscenza, approfondimento, analisi clinica
● prove pratiche
● questionario di valutazione relativo alla pratica dell’ozonoterapia per la cura delle patologie osteoarticolari
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Antonio Gaspari
Direttore Orbisphera
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