L’AVIS DI ROMA SI CONVENZIONA CON HOS PER FORNIRE L’OZONOTERAPIA AI PROPRI ASSOCIATI

Scritto il 09/03/2023


L’AVIS DI ROMA SI CONVENZIONA CON HOS PER FORNIRE L’OZONOTERAPIA AI PROPRI ASSOCIATI

«Quando sono diventato Direttore Sanitario dell’AVIS comunale di Roma una delle prime cose di cui mi sono occupato è stata quella di cercare il miglioramento costante delle condizioni di salute dei donatori di sangue. Ed è in questo contesto che va letta la convenzione che l’AVIS di Roma ha stipulato con la Health’s Ozone Society (HOS) e con Puntozono, la rete di medici ozonoterapeuti e ambulatori diffusa su tutto il territorio nazionale». 

A parlare così è il dott. Pascal Vignally, Direttore Sanitario responsabile dell’AVIS di Roma.

Nel corso di un’intervista concessa a “Orbisphera” il dott. Vignally ha spiegato: «La gente associa giustamente l’AVIS con la donazione di sangue, ma pochi sanno che una delle principali missioni della nostra associazione è il “couceling” verso i donatori e la tutela della loro salute.

Vediamo tra i 7.000 e i 10.000 donatori all’anno, cioè una fetta significativa della popolazione compresa tra i 18 ed i 65 anni. Persone che di solito si recano poco da loro medico di base e che soffrono, come tutti noi, di piccole patologie o di patologie con le quali hanno imparato a convivere.

Posso dire, ad esempio, che l’uso di antinfiammatori per problemi di lombalgia, problemi di cervicali e mal di schiena ha un enorme incidenza nella popolazione dei donatori.

Questo ci pone un problema perché i donatori dovrebbero sospendere la terapia alcuni giorni prima della donazione, oppure posticipare il dono.

Abbiamo quindi deciso di aiutare e tutelare i nostri donatori, e anche i loro familiari, stipulando una convenzione con la Health’s Ozone Therapy (https://www.hosociety.it) e con la rete connessa di medici ozonoterapeuti e ambulatori di Puntozono (https://www.puntozono.it).

Mi piace definire questa convenzione come “win-win” (cioè: i soggetti coinvolti vincono) perché permette a tutti i nostri donatori e alle loro famiglie di poter conoscere quell’efficace alternativa terapeutica che è l’ozonoterapia. La convenzione facilita l’accesso diretto a tutti i Puntozono godendo di prestazioni a prezzo scontato. La possibilità di poter disporre del trattamento tramite ozono per la cura di diverse patologie, senza rischi di effetti collaterali, ci è apparsa come una grande occasione per favorire il diritto alla cura e alla salute.

Noi dell’AVIS inoltre siamo sicuri che, attraverso la piattaforma HOS e Puntozono, i nostri soci saranno presi in carico da professionisti seri che applicano delle tariffe competitive.

La convenzione con HOS e Puntozono permette alle persone di conoscere e usufruire dell’ozonoterapia con grandi benefici per la salute di tutti».

 

Quando e in che occasione ha conosciuto l’ozonoterapia? E che cosa l’ha spinta a praticarla?

«Ho sentito parlare la prima volta dell’ozonoterapia tramite colleghi che ne avevano usufruito in passato. Poi ho imparato a conoscere veramente l’ozonoterapia tramite un amico e collega che mi ha iscritto ad un corso ECM di una giornata organizzato dall’Ordine dei Medici di Roma e diretto dal dott. Vincenzo Dell’Anna.

Durante quella giornata di studio ho potuto entrare in contatto, per la prima volta, con la pratica dell’ozonoterapia. Il corso presentava nella prima parte la storia dell’ozonoterapia, i suoi fondamenti scientifici e le modalità di azione; mentre nella seconda parte ci sono stati illustrati, attraverso le testimonianze di diversi colleghi, i benefici per i pazienti affetti da varie patologie.

In seguito mi sono iscritto ad altri corsi, sia di ozonoterapia che di reumatologia clinica, organizzati da ALIAS FORMAZIONE: devo dire che si tratta di corsi di grandissima qualità pedagogica, sia a livello teorico che pratico.

Vorrei ringraziare il dott. Dell’Anna per la possibilità che è stata data, a me e ad altri colleghi, di poter seguire una formazione di tale ricchezza e competenza.

Dal punto di vista della pratica, ho fatto un tirocinio di diversi mesi, insieme ad un altro collega, sotto la supervisione del prof. Dell’Anna.

Attraverso le lezioni, e successivamente durante il tirocinio, ho potuto valutare clinicamente i benefici dell’ozonoterapia, a prescindere dalle diverse modalità di somministrazione.

Ho potuto constatare con i miei occhi i benefici effetti dell’ozonoterapia. Ho constatato con stupore i cambiamenti, visibili di settimana in settimana con un miglioramento della qualità di vita, in pazienti che spesso erano alla ricerca di una cura da mesi o addirittura da anni».

È vero che lei ha praticato l’ozonoterapia anche su te stesso? Può raccontarci da quale patologia era affetto e come l’ozonoterapia l’ha aiutata nella cura?

«In effetti ho potuto misurare su me stesso gli effetti dell’ozonoterapia, relativamente a patologie come la lombalgia e, in modo più aneddotico, la dermatite seborroica.

Da molti anni sono un praticante di sport da combattimento e, avanzando con l’età, ho finito per soffrire di una lombalgia cronica, dovuta a delle protrusioni infiammate, e di un inizio di ernia discale che mi impedivano di salire le scale, correre, piegarmi per allacciare le scarpe e addirittura anche di starnutire.

Dopo 6 mesi di visite ortopediche, cicli di corticoterapia, fisioterapia e ginnastica posturale senza ottenere nessun sollievo, il primo vero effetto positivo l’ho ottenuto dopo le prime iniezioni paravertebrali e sottocutanee di ossigeno-ozono.

 

Dopo 2 sedute di ozonoterapia non avevo più bisogno della terapia antiinfiammatoria che assumevo con farmaci per bocca, e dopo 5 sedute ero libero dai dolori e ho potuto riprendere una vita normale.

Le ragioni per cui consiglio l’uso dell’ossigeno ozono terapia sono tantissime: in particolare per tutte le patologie infiammatorie croniche e/o acute (lombalgie, cervicali…), con iniezioni sottocutanee o para-vertebrali, nelle articolazioni (ad esempio, il ginocchio), e anche un uso sistemico per patologie infiammatorie diffuse.

Al livello dermatologico l’uso dell’ozono è raccomandato secondo la patologia: olio, creme, macchinario che diffonde l’ozono sulla pelle (dermatite, psioriasi…). Con l’ozono si possono trattare anche le alopecie e le vene varicose superficiali. Di recente ho trattato un paziente con diverse comorbilità (tabacco, alcol) che aveva i piedi neri e ripetuti crampi durante la notte. Dopo una mezza dozzina di sedute il colore della pelle era tornato “roseo” e i crampi erano scomparsi».

Per scaricare il testo della Convenzione AVIS con HOS e Puntozono, clicca qui

Antonio Gaspari

Per chiunque sia interessato a conoscere e praticare l’ozonoterapia, si consiglia il “Corso teorico e pratico di ossigeno ozono terapia” che si svolgerà il 18-19 marzo presso Villa Icidia, via Tuscolana Vecchia n. 83 (Frascati - RM).

Per informazioni, programma lezioni e iscrizioni:

https://www.aliasformazione.it/18-19-marzo-2023-corso-teorico-e-pratico-di-ossigeno-ozono-terapia/

Tel.: +39 0775 506278

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