Le spalle erano bloccate e si pensava all'intervento chirurgico. Poi ho provato l'ozonoterapia

Scritto il 07/06/2024


«Ho 84 anni e circa tre anni fa non riuscivo più a muovere le spalle. Mi davano dolore e avevo i movimenti molto limitati. Al punto che ho dovuto acquistare un rasoio elettrico perché non riuscivo più muovere le braccia per radermi con il rasoio a lame. Così ho parlato con un mio amico chirurgo, il quale che mi ha detto che l’unica soluzione era l’interventp chirurgica e l’applicazione di una protesi. È un chirurgo molto bravo, che mi ha aveva già operato inserendomi delle protesi a entrambe le ginocchia…». 

A raccontare questa storia è Gianfranco Luberti, un noto e stimato architetto romano. L’ho incontrato nella sua abitazione che dà sul Lungotevere tra Ponte Garibaldi e Via Arenula.

Luberti mi ha rivelato che l’intervento alle spalle lo preoccupava per i tempi lunghi di recupero e per l’esito postoperatorio che comportava comunque dei rischi.

Mentre stava decidendo sul da farsi, una sera Gianfranco ebbe la fortuna di imbattersi un programma televisivo nel quale un medico spiegava i grandi benefici dell’ozonoterapia per risolvere problemi simili a quelli delle spalle usurate e bloccate.

Il giorno dopo Luberti telefonò al medico, visto in Tv presentando il suo caso. Gli fu risposto che l’ozonoterapia poteva senz’altro essere utile,.Così gli venne consigliato di rivolgersi al dott. Vincenzo Dell’Anna, noto Ozono terapeuta a Roma.

Al primo incontro il dott. Dell’Anna rassicurò Luberti, gli disse che per l’intervento chirurgico c’era sempre tempo e gli praticò delle infiltrazioni di ozono in entrambe le spalle.

Fin dalla prima somministrazione i risultati furono entusiasmanti, perché l’ozono riuscì a placare il dolore e le spalle riacquistarono una buona mobilità.

Oggi, a distanza di tre anni, Luberti ha continuato a praticare l’ozonoterapia con continuità periodica, ha evitato l’intervento chirurgico e ha riacquistato una buona mobilità delle spalle.

«Quello che non capisco – ha osservato Luberti – è come mai l’ozonoterapia sia così poco conosciuta dagli operatori del Servizio Sanitario pubblico, considerando che è una terapia sicura, naturale  e anche molto economica».

Mentre discutevamo, si è affacciata la moglie dell’architetto, la quale è stata anche lei curata dal dott. Dell’Anna, che le ha praticato l’ozonoterapia liberandola dai dolori lombari. 

Gianfranco Luberti ha parlato dell’efficacia dell’ozonoterapia ai suoi conoscenti e amici. E grazie a ciò, uno dei suoi amici che aveva un grave problema di piede diabetico, è stato curato e guarito con l’ozonoterapia.

 

Antonio Gaspari